10 agosto 2009

Devastazione e lacrime

S'appressa l'ennesima notte
di squilli reconditi, stanchi sorrisi
difese abbassate e soggetti smarriti.

Come ineludibile preludio di mezz'ora di fuoco
si rassettano le poche cose rimaste di sé
sperando che stavolta sia quella vera...
...ma dopo resta una piena di lacrime senz'argine
di sordi rimpianti senz'alcun valore
di rimorsi rigonfi di rabbia come gli occhi che le lacrime piansero.

Non può essere solo destino, tutto questo dolore.
Ma se lo fosse, che la fortuna sia amica
dal profondo del cuore.

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