04 dicembre 2007

TiempoLibreSite & YouBuy.it: Web Awards 2007

Da una Joint-Venture tra il sempre più autorevole TL Site e il celebre YouBuy.it, uno dei principali punti di riferimento per l'e-commerce italiano, nasce un'imperdibile iniziativa: la prima edizione di TiempoLibreSite Web Awards with Youbuy.it.



La partecipazione è aperta a chiunque abbia uno spazio sul web, di qualunque genere (sito, blog, forum)... ed è vivamente consigliata.

Un click qui per maggiori dettagli sull'iniziativa e sulle modalità di partecipazione... ed un ringraziamento a Bodom, guru di TL ed inesauribile fucina di idee, nonché amico personale del sottoscritto.

03 dicembre 2007

Ratzinger sul presunto "Relativismo morale" dell'ONU

ROMA - Un duro attacco. Papa Benedetto XVI ha denunciato la logica del «relativismo morale» che domina ormai l'Onu e gli altri organismi internazionali. C'è un rifiuto, ha detto, a riconoscere la centralità della «legge morale naturale» e della difesa della «dignità dell'uomo». Le regole internazionali - si è lamentato - si basano solo su una ragione politica e non etica, e ciò porta ad «amari risultati». Di ciò Ratzinger ha parlato ricevendo, nel Palazzo Apostolico, un centinaio di rappresentanti dell'Ong cattoliche più importanti del mondo e accreditate presso le istituzioni delle Nazioni Unite.

A modesto avviso del sottoscritto, ciò non è vero. L'ONU non conta un beneamato perché è storicamente ostaggio degli USA, anche fisicamente. Ci si può girare intorno quanto si vuole e cercare di spalmare il più possibile le responsabilità fra gli altri membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, ma la cruda realtà è che l'ONU ha qualche voce in capitolo soltanto quando può servire a legittimare le decisioni degli USA, altrimenti zitti che si tagliano i fondi. Punto e basta.

Il relativismo di cui parla Paparazzi non c'entra nulla ed è un semplice specchietto per le allodole, e i casi dell'invasione dell'Iraq e dell'embargo unilaterale imposto a Cuba fra tutti sono lì a dimostrarlo.
Qualsiasi altro Stato sarebbe stato messo all'indice ed isolato dalla comunità internazionale se avesse fatto quello che gli USA hanno fatto a Grenada, in Nicaragua, in Salvador, per tacer del Cile. Sarebbe bastato il semplice 10% di uno qualsiasi di questi episodi, invece continuano a fare il bello e il cattivo tempo, comunque e dovunque.

Fino a quando i vari Stati non riconosceranno all'ONU un ruolo specifico di organismo con poteri propri e sovranazionali, rinunciando alle loro prerogative d'imperio in campi ben delineati (quello che è successo a noi con la costituzione dell'UE), l'ONU non resterà altro che quello che è attualmente: un Parlamento senza alcun potere, da intendersi nel vero senso del termine, ossia un luogo dove si parla. E basta. E temo che resterà tale ancora per molti anni, se non per sempre.